La festa di Hanukkah spiegata ai bambini e vissuta con loro nel suo pieno significato
La tradizione ebraica ci insegna la Festa di Hanukkah o “Festa delle luci” o “ Celebrazione della ridedica”: Ha la durata di circa otto giorni, dal venticinquesimo giorno del mese ebreo di Kisley al terzo giorno di Tevet (le date variano tra l’ultima settimana di novembre e i primi giorni di dicembre). Vediamo come coinvolge i bambini nelle sue tradizioni.
E’ parte della tradizione ebraica di alcune famiglie, non di tutte (per alcune questo aspetto di Hanukkah è irrilevante) fare regali ai bambini durante i giorni della festività: Piccoli o grandi doni che rispecchiano la comprensione dei principi dell’Ebraismo e, attraverso l’emozione di un regalo ricevuto o scambiato o donato per beneficenza fanno esperienza del senso autentico di questa festività e di antichi valori da ricordare.
Il primo giorno
Si festeggia con i bambini con un dono molto modesto che possano gradire, è un modo per scoprire i loro piccoli desideri e conoscerli un po’ meglio.
Il secondo giorno
E’ il giorno nel quale si pensa a scoprire i valori spirituali della festività, uno di questi è la beneficenza. Chiedete ai vostri bimbi, se sono già grandini, a quale associazione o organizzazione benefica vogliano fare una donazione a loro nome, se sono piccoli basta portare un dono particolare a una persona bisognosa e sorridere insieme.
Il terzo giorno
Il terzo giorno è dedicato alla cultura, a scoprire il mondo che li circonda e le sue mille e ricche sfaccettature, il sole, il mare, le stelle, potete donare ai bimbi un piccolo libro scientifico ma divertente, oppure un cannocchiale, un telescopio, se sono più grandi, va bene anche il gioco degli scacchi, dal quale possono imparare tecnica, lucidità e presenza di sé per scoprire se stessi e l’altro nella fisiognomica e prossemica nascoste dalla sfida.
Il quarto giorno
In questo giorno si donano monete di cioccolato ai più piccini, ai più grandi monete di altri paesi per incoraggiarli a viaggiare, oppure euro, sempre rispettando il vostro portafoglio!
Il quinto giorno
E’ il giorno nel quale si dona ai bambini un simbolo dell’ebraismo che può essere una collana, un gioco dal nome “Dreidel” a tema religioso, oppure libri illustrati per i più piccoli che descrivano i principi della fede ebraica e della festività di Hanukkah.
Il sesto giorno
In questo giorno si pensa al riciclo, si dona un oggetto costruito con le proprie mani o proveniente da associazioni di volontariato oppure piante, borse riciclate acquistate nei mercatini dell’usato, giochi ad energia solare. Il dono verrà fasciato con carta trovata in casa. Un dono eco-friendly!
Il settimo giorno
Il settimo giorno sarà dedicato alla famiglia. Il regalo potrà essere un week end fuori porta trascorso insieme oppure un biglietto per un evento speciale teatrale, cinematografico, musicale da vivere in famiglia.
L’ottavo giorno
Per questo giorno non avrete problemi a scegliere il dono visti e ascoltati i molti suggerimenti provenienti dai vostri bambini! Che cosa desidera di più costoso e importante vostro figlio/a? Oggi è il giorno nel quale potrete assecondare il suo desiderio più grande, una bicicletta, un gioco elettronico, un paio di scarpe nuove, un casco, infine un animale domestico che rende il senso di vivere responsabilmente curando un’altra creatura.
Come condividere con i nostri bambini questa bellissima festività?
Possiamo declinare questa festività nella nostra cultura, in base al nostro entusiasmo e all’interpretazione che desideriamo darle e sempre considerando il nostro budget. Ai bambini basta trascorrere un giorno insieme in campagna o al mare, oppure portarli a scegliere un dono da un mercatino dell’artigianato. Si possono concentrare le energie economiche solo per l’ultimo giorno e per i giorni precedenti è importante ed educativo parlare dei principi di questa festività, al dono come beneficenza, come responsabilità, pensando a quanti regali meravigliosi offre la vita nella sua bellezza naturale. Se i piccoli si lamentano per il valore dei doni ricevuti, dopo aver condiviso insieme tutti i canoni dei giorni di Hanukkah, per un anno potete scegliere di non festeggiare in modo che comprendano la loro grande fortuna riguardo all’importanza dell’ essenzialità e di ciò che conta davvero: amore, natura, visione empatica dell’altro.
Quanto materiale di spunto per noi Tagesmutter! Questa festività e i suoi valori, così condivisi sono così simili ai nostri tutto l’anno! Riciclo, condivisione, empatia, regali artigianali, messaggi e principi puri, l’importanza della famiglia e del vivere insieme, la cura e la meraviglia per le piccole cose.
Ci mettiamo subito e ancora all’opera!
Ci mettiamo subito e ancora all’opera!