Tagesmutter Micol (Borgoratti) ci consiglia 4 libri che affrontano il bellissimo tema della diversità

Le letture che ci propone Tagesmutter Micol sono quattro libri che hanno accompagnato lei e sua figlia nella crescita. Ogni libro è stato letto e riletto, ascoltato e riascoltato molteplici volte, per assaporarne fino in fondo la semplice e bellissima lezione: Siamo tutti ugualmente diversi!

Dieci dita alle mani Dieci dita ai piedi

“C’era una volta un bambino nato molto lontano. E poi ce n’era un altro, nato molto vicino. Ed entrambi si sa, come tutti i bambini, hanno dieci dita alle mani e dieci dita ai piedi”

Un libro che ci accompagna, con splendide immagini, pagina dopo pagina nella scoperta che le diversità sono piccole cose, ma che in verità siamo tutti uguali. Il bimbo attraverso le realistiche immagini inizierà a riconoscersi, a confrontarsi con le figure degli altri bambini per poi identificarsi nell’ultimo bimbo, che in braccio alla sua mamma riceve tre piccoli bacini.

Dai 6 mesi

Non c’è nulla di più dolce delle manine e dei piedini dei bambini appena nati. Che siano bimbi di città, o piccoli abitanti dei ghiacci. Che vivano in una piccola tenda o tra le verdi colline. Che siano avvolti in una soffice coperta, o che siano raffreddati. Perché si sa che dovunque essi siano “come tutti i bambini hanno dieci dita alle mani e dieci dita ai piedini”.

Dieci dita alle mani Dieci dita ai piedi

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Piccolo Blu e piccolo Giallo

Avevamo già visto questo titolo in una precedente raccolta: Piccolo Blu e piccolo Giallo sono amici, migliori amici e un giorno sono così felici di rivedersi che si abbracciano così forte da fondersi e diventare…verdi! Giocano insieme fino a quando non sono stanchi e decidono allora di tornare a casa, dove i loro genitori però non li riconoscono. I due amici tristi iniziano a piangere, ma le loro lacrime non sono verdi come ci si aspetta, ma gialle e blu e si ricompongono per ritrovare se stessi. Alla fine, sia i genitori di Piccolo blu sia quelli di Piccolo giallo, per la gioia incontenibile di vedere i propri bambini di nuovo a casa, si abbracciano diventando anche loro un po’ verdi e intuendo così quello che è successo…

Leo Lionni ci insegna così la forza dell’amicizia, quell’amicizia dove la diversità diventa arricchimento e cambiamento, crescita

Gatto Nero, Gatta Bianca

Gatto nero e gatta bianca sono due gattini all’ apparenza diversi. Potrebbero essere diffidenti, l’uno verso l’ altra, invece decidono di imparare a conoscersi…gatto nero esce solo di giorno, gatta bianca solo di notte; lei lo porta ad inseguire i pipistrelli, a conoscere le stelle; lui a raccogliere le margherite. Conoscendosi, imparando ad apprezzare le loro reciproche differenze arrivano ad amarsi. Da questo amore nasceranno dei gattini…e chissà di che colore saranno? 

Scoprirlo insieme ai bambini è una bellissima sorpresa!

Dai 3 anni

Insegniamo loro fin da piccoli ad arricchirsi delle reciproche differenze!

Tagesmutter Micol (Borgoratti)

Gatto Nero, Gatta Bianca

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 Isadora Moon

L’ultimo libro che ci propone Tagesmutter Micol è quello di una serie di testi che sua figlia Silvia sta adorando in questo momento: La serie racconta le avventure di Isadora Moon una piccola fata-vampira. Unica nel suo genere, nasce da un papà vampiro e una mamma fata. Nel primo libro deve decidere dove andare a scuola, ma né nella scuola dei vampiri, né in quella dei maghi riesce a trovare il suo posto, fino a quando non conosce dei bambini umani e decide di andare nella loro scuola. Qui troverà un bel gruppo di amici che ameranno il suo essere diversa.

Dai 5 anni

L’ultimo libro che vi propongo è quello di una serie di testi che mia figlia sta adorando in questo momento:

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“I bambini ci pensano e trovano sempre quel tratto che li distingue e del quale sono orgogliosi: il dono che li rende davvero speciali. Perché l’altra faccia della diversità è il conformismo, dove siamo proprio come gli altri ci vogliono e non possiamo mai diventare unici per nessuno. Parlare di diversità è un modo per parlare di costruzione di legami, di accettazione di sé e dell’altro e della ricchezza del dialogo e dello scambio.

 Elisabetta Maùti in “Tutta un’altra storia”

La piccola Silvia in lettura

Le nostre raccolte precedenti