8 marzo festa della donna

8 marzo, festa della donna: un pò di storia ed il contributo dei nostri bambini 👶🏼🧒🏼👧🏼che a casa di Tagesmutter Sharon – Quezzi e Cinzia – Voltri hanno preparato dei bellissimi omaggi per le loro mamme!

Un pò di storia…

Da dove nasce la ricorrenza dell’ 8 marzo? La Festa della Donna è stata istituita in memoria delle operaie morte nel rogo di una fabbrica di New York il 25 marzo del 1911. Quel giorno all’interno della fabbrica si sviluppò un incendio e 146 lavoratori per lo più donne immigrate, tra cui 39 italiane persero la vita

La festa della donna in Italia

In Italia la Festa della Donna iniziò a essere celebrata nel 1922 con la connotazione politica e di rivendicazione sociale. L’iniziativa prese forza nel 1945, quando l’Unione Donne in Italia celebrò la Giornata della Donna nelle zone dell’Italia già liberate dal fascismo. L’8 marzo del 1946, per la prima volta, tutta l’Italia ha ricordato la Festa della Donna ed è stata scelta la mimosa, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo, come simbolo della ricorrenza.

Abbiamo usato feltro e bastoncini colorati per gelato. Caterina, la più grande, ama fare questi lavori mentre la piccola Carlotta non molto.. ma è stata trascinata dall’entusiasmo!
Tagesmutter Sharon . Quezzi

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Festa della donna oggi

Negli anni successivi la Giornata è diventata momento simbolico di rivendicazione dei diritti femminili, dal divorzio alla contraccezione, fino alla legalizzazione dell’aborto e di difesa delle conquiste delle donne, dalla violenza in tutte le sue forme alle differenze salariali nei luoghi di lavoro. Ancora oggi nel mondo una donna su tre è vittima di violenza, una donna su cinque firma un contratto di lavoro a tempo determinato o viene assunta per un impiego sotto qualificato rispetto al suo titolo di studio.

Solamente una donna su due lavora e spesso è considerata inferiore all’uomo in alcuni ambiti, fatto riscontrabile nel salario che riceve a fine mese. Tuttavia, secondo Eurostat, l’Italia è il Paese con la percentuale più bassa (5,3%) nell’Unione Europea per la differenza salariale tra uomini e donne. Nel nostro Paese la condizione della donna è migliorata nel corso dei secoli ma non pochi sono gli ostacoli che si ritrova a dover affrontare nella vita quotidiana, dovuti ad un’emancipazione femminile non ancora del tutto realizzata.

Per fare i rami abbiamo usato la carta riciclata, i bambini l’hanno arrotolata, splendidamente a caso! E i pon pon .. la lana sfuggiva.. ci abbiamo lavorato un bel pò ma si sono divertiti tantissimo!
Tagesmutter Cinzia

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