Il gioco euristico è uno dei giochi più utilizzati in tutti gli ambiti educativi  nella fascia zero-tre anni, vediamo in cosa consiste in 10 punti:

1 Il gioco euristico consiste nell’offrire ad un piccolo gruppo di bambini – una grande quantità di oggetti diversi con i quali possano giocare liberamente senza l’intervento diretto dell’adulto in un tempo definito e in un contesto controllato. L’attività è possibile a partire da quando i bambini iniziano a muoversi nello spazio.

2 I bambini lavorano con uno scopo e sono concentrati, l’errore o la questione di un uso corretto o meno del materiale non si pone; l’unico fallimento avviene quando insistono a compiere un’azione che la natura dell’oggetto impedisce. I bambini assorti nelle loro scoperte non entrano in conflitto con gli altri e concentrandosi migliorano la loro abilità di manipolazione. Il gioco euristico ha un ruolo importante nello sviluppare la capacità di concentrazione, che come sappiamo è associata allo sviluppo cognitivo e al progresso educativo.

3 L’apprendimento euristico è definito: “Sistema educativo attraverso il quale si insegna all’allievo a scoprire ciò che è interessante per sé stesso”; i bambini dai 12/13 mesi sentono la necessità di esplorare e scoprire da soli il modo in cui gli oggetti si comportano nello spazio con il loro intervento e non.

4 Il gioco euristico è un approccio che libera la creatività anche degli adulti e fa sì che il loro compito di seguire i bambini diventi più stimolante, questo è il pensiero che sta alla base del gioco euristico e che arricchisce il lavoro nel campo dell’educazione zero-tre anni.

5 Il materiale di gioco deve essere vario e abbondante; è necessario definire uno spazio per questa attività abbastanza ampio; è bene riservare un periodo limitato al gioco euristico, circa 1ora.


6 Mentre i bambini esplorano gli oggetti, le educatrici devono riorganizzarli in modo che siano invitanti; deve essere stabilito il tempo utile per riordinare senza fretta, circa 15/20 minuti, i bambini devono raccogliere gli oggetti, portarli all’educatrice e rimetterli nelle apposite sacche.

7 Vi sono tre importanti ragioni perché gli adulti restano seduti mentre i bambini raccolgono:

8 Dare la possibilità di svolgere il gioco euristico in gruppo richiede un’attenta elaborazione di dettagli pratici (tempi, spazi, materiali,…) e il ruolo dell’adulto è quello di facilitatore del gioco con un comportamento di presenza attenta ma non invadente, deve riordinare, selezionare gli oggetti,  fare in modo che il materiale sia ben disposto, comprare o costruire gli oggetti e averne cura

9 I bambini attraverso questa attività imparano con tutti i cinque sensi ad utilizzare gli oggetti nello spazio e nell’uso, sperimentando successo e autonomia.

10 Il gioco euristico fa emergere la capacità di concentrazione e libertà

Per saperne di più

Persone da zero a tre anni. Crescere e lavorare nell’ambiente del nido

di Elinor Goldschmied e Sonia Jackson

Articoli precedenti…