Giocare con l’acqua ⛲è divertente e naturalmente rinfrescante! Vi proponiamo tante attività da organizzare con i vostri ragazzi dai 3 anni in su.

Ecco le nostre divertentissime proposte di giochi d’acqua per bambini 👦🏼👧🏼 dai 3 anni in su! Qualche piccolo consiglio prima di iniziare:

💧 L’ acqua è un bene prezioso usiamola sempre con giudizio e facendo riconoscerne il valore ai nostri ragazzi.

💧 In alcuni giochi è previsto l’utilizzo di bombe d’acqua o gavettoni, ricordiamo ai nostri ragazzi di raccogliere e smaltire la plastica scoppiata!

💧E’ importante scegliere bene la superficie su cui organizziamo i giochi: fatte attenzione che non diventi troppo scivolosa!

La guerra delle spugne

Acquistate presso qualsiasi supermercato un numero di spugne almeno doppio del numero di bambini partecipanti, ad esempio per 10/15 bambini, una trentina di spugne.

Suddividere i bambini in due squadre e delimitare la linea di metà campo con assi/ birilli/bastoni di plastica/rami di legno/ qualsiasi cosa utile che abbiate a disposizione… ogni squadra va nella sua metà campo.

Collocare un catino pieno d’acqua in ciascuna metà campo, con dentro metà delle spugne. Al via dell’animatore/genitore si lanciano le spugne intrise di acqua, nella metà campo avversaria; Al segnale di stop, vince la squadra che ha MENO spugne nella sua metà campo.

Bimbi più piccoli? Ecco i giochi adatti a loro!

Percorso ginnico con acqua

Un altro divertente modo per giocare e fare ginnastica con bambini dai 3 anni in su:

1 Strutturare un percorso uguale per ciascuna squadra, con ostacoli, salti, birilli e varie prove di atletica tra cui scatti, salti e giravolte.

2 Porre al punto di partenza un catino con due/tre spugne dentro e al termine del percorso un piccolo contenitore dentro al quale va svuotata la spugna.

3 Si parte il percorso prendendo la spugna, cercando di farla gocciolare il meno possibile per poi strizzarla nel contenitore alla fine del percorso. Vince chi ha il contenitore con più acqua!

Riporta la frutta

Si riempiono due bacinelle ampie, con frutta e verdura finta, uguale. Si suddividono i bambini in due squadre e quando si nomina un frutto o verdura, vince gruppo che riporta prima il vegetale nominato. Il gruppo può partire contemporaneamente oppure un singolo elemento di un gruppo, contro uno dell’altro. Nota: fate attenzione ad usare superfici che non diventino scivolose!

Sfide di palloncini

Si dispongono i bambini in cerchio e in sequenza gli si assegna un colore “giallo/rosso/blu/giallo/rosso/blu” e così per tutti i bambini. Si consegna a un bambino un palloncino ad acqua e si nomina un colore, il bambino dovrà tirarlo verso il concorrente a cui è stato assegnato quel colore, senza farlo cadere… Consigliamo di riempire un catino con almeno una trentina di bombe d’acqua.

Il pesce palla

Procuratevi un lenzuolo o un paracadute ludico che sia abbastanza grande per il numero di bambini coinvolti nel gioco. A questo punto i giocatori potranno afferrare i lembi del lenzuolo (o le maniglie del paracadute) ed iniziare ad agitarlo facendo saltellare il gavettone (il pesce palla) sulla sua superficie.

Lo scopo del gioco è far saltare il pesce palla un certo numero di volte (almeno una decina) senza però che cada per terra. Sembra facile, ma proprio non lo è… è richiesta grande coordinazione da parte di tutti i membri del gruppo!

Gioco della sedia… BAGNATA!

Si tratta del classico gioco musicale in cui i bambini devono girare intorno ad un gruppo di sedie, ma, non appena si ferma la musica, devono velocemente prendere posto, per non rischiare l’esclusione; ad ogni turno viene eliminata una sedia. Vince l’ultimo che riesce a sedersi.

Questa versione squisitamente estiva prevede però che su ogni sedia ci sia anche un palloncino, vuoto o pieno d’acqua. Alcuni dei giocatori, quando dovranno velocemente prendere posto, si ritroveranno costretti a sedersi su un gavettone pieno d’acqua, che scoppierà proprio sotto il loro sederino, con un effetto inevitabilmente comico.

“I bambini sono capaci di vedere l’avventura in una comune pozzanghera di acqua sporca.“ —  Robert Baden-Powell

Conosci le Tagesmutter!

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